FOCALIZZAZIONE CORPOREA
PORTARE UNA ATTENZIONE CONSAPEVOLE CONTINUA SU DI UNA PARTE DEL CORPO
Il primo passo, il più necessario ed importante per CONNETTERSI con il proprio MONDO INTERIORE, a mio avviso, è rappresentato dalla capacità di SINTONIZZARSI con il proprio CORPO e riuscire ad interpretare = comprendere il VISSUTO CORPOREO [ o FELT SENSE così definito da E. Gendlin ] che vi risiede.
Per sintonizzarci abbiamo bisogno di una nostra qualità innata = il FOCUS cioè il portare l’ATTENZIONE in modo stabile e prolungato sul corpo.
La qualità principale da coltivare è quindi una ATTENZIONE CONSAPEVOLE FOCALIZZATA.
Ad oggi tutte le teorie rivolte a cercare di definire ed inquadrare la MENTE dell’uomo accettano il concetto che vi sia la possibilità di un CONTINUO APPRENDIMENTO EVOLUTIVO [ in pratica una nostra continua crescita ] tramite la CONSAPEVOLEZZA degli eventi psico-somatici [ cioè di quanto ci capita fuori di noi e dentro di noi].
Questa consapevolezza si può incrementare tramite lo sviluppo della FUNZIONE PERCETTIVA rivolta a NOTARE non solo gli eventi esterni ma anche quelli interni, cioè il proprio VISSUTO CORPOREO cioè SENSAZIONE PERCEPITA e da questo risalire al vissuto emotivo e psicologico. Quando avviene un movimento nel corpo la mente non sempre lo recepisce ed anzi tende a distaccarsi da esso, lo nega e rifiuta il significato che esso gli vuol trasmettere. In questo modo non si attua l’unità psico-somatica MENTE-CORPO a cui dovremmo tendere.
Purtroppo la Società ci insegna a non dare molta importanza al nostro Mondo Interiore. Abbiamo spinto tutta la nostra attenzione verso il mondo esterno per cercare di controllarlo!
E’ ora invece di rivolgere la nostra attenzione al mondo interiore per incominciare a capire che sarà proprio il controllo sul mondo interiore che ci darà la capacità di vivere bene e raggiungere la Felicità che desideriamo.
Quando sapremo abbracciare il nostro vissuto corporeo in maniera “olistica” cioè nella sua totalità, avremo allora conseguito uno stato d’essere più coerente, armonioso che ci permetterà di esprimere tutto il nostro potenziale creativo.
Esempio di Mozart dove per lui il processo di comporre musica avveniva quando sentiva un pezzo tutto completo in un solo attimo…
Esempio di focusing che “abbraccia” la totalità della esperienza compositiva!