21 – CONSIDERAZIONI sul VISSUTO CORPOREO

  • “BODY WISDOM” o   INTELLIGENZA CORPOREA:

NEL CAMPO DELLA MENTE SUBCONSCIA SI AMMETTE L’ESISTENZA DI UNA INTELLIGENZA CHE ORGANIZZA – SUPERVISIONA I RIFLESSI AUTOMATICI                     DEL CORPO     ES:  IL CUORE BATTE SENZA NOSTRO INTERVENTO  .

 

  • “CONSAPEVOLEZZA CORPOREA”: IO SONO CORPO

QUESTA INTELLIGENZA CORPOREA HA UNA SUA CONSAPEVOLEZZA CHE E’

DIVERSA DA QUELLA DELL’IO/EGO DELLA MENTE

 

  • NOI ABBIAMO VARI LIVELLI DI CONSAPEVOLEZZA        DELLA COSCIENZA:

LIVELLO MENTALE:           IO PENSO DUNQUE IO ESISTO               EM. CEREBRALI

LIVELLO EMOZIONALE:    IO MI SENTO FELICE O TRISTE             SISTEMA LIMBICO

LIVELLO CORPOREO:         IO HO UN “PESO” NELLO STOMACO   SIST. VEGETATIVO

 

1-  IMPORTANZA DELLA CONSAPEVOLEZZA CORPOREA:

IL CORPO NON MENTE MAI.

 

LA MENTE PUO’ INGANNARE (PERCHE’ TRADUCE L’ESPERIENZA IN UNA SERIE DI FRAGMENTI STATICI- TIPO SEQUENZA DI FILM E VIVE RICOLLEGANDOSI SEMPRE AD ESSE                     IN MODO DIVERSO)

INGANNEVOLI SONO PURE LE NOSTRE EMOZIONI ED I NOSTRI SENSI

(ES: IL SOLE CHE SI MUOVE- GLI OGGETTI SOLIDI CHE SONO AL 90% VUOTI.

LE PAURE IRRAZIONALI CHE CI CONDIZIONANO, DOVUTE A TRAUMI CHE ABBIAMO                     REPRESSO NELL’INCONSCIO MA CHE PERSISTONO)

 

 2-   IL CORPO QUALE UNICA FONTE DI UNA “ESPERIENZA

                                                                                          AUTENTICA”

IL CORPO CHE NON MENTE MAI, CON LE SUE MEMORIE, E’ LA CHIAVE                CHE CI CONSENTE DI RAGGIUNGERE UNA ESPERIENZA AUTENTICA.

 

 3-   IMPORTANZA DEL CORPO FISICO: BANCA DATI DI

                                                           INFORMAZIONI ATTENDIBILI

 

IL CORPO RIVESTE QUINDI UNA IMPORTANZA ASSAI MAGGIORE DI QUELLA CHE GLI E’ STATA RICONOSCIUTA DALLA SPIRITUALITA’ CRISTIANA.

SOLO DOPO I PADRI DELLA CHIESA [ 5° sec. dopo Cristo ] E’ STATA INTRODOTTA UNA DISTINZIONE FRA CORPO E SPIRITO, MENTRE I PRIMI AUTORI DELLE SCRITTURE CONSIDERAVANO  L’UOMO COME UN ESSERE INCARNATO                                                    UNICO IN CORPO-SPIRITO.

CON KANT E JUNG SI E’ RITORNATI AD AFFERMARE CHE PER IL SINGOLO UOMO L’ESPERIENZA DI DIO E’ PRETTAMENTE INDIVIDUALE E PUO’ AVVENIRE ATTRAVERSO LA CONSAPEVOLEZZA CORPOREA.

 

2 risposte a “21 – CONSIDERAZIONI sul VISSUTO CORPOREO”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *